La Basilica di Pompei, insieme al resto dell’intera città antica, è rimasta sepolta per secoli sotto una spessa coltre di cenere e lapilli. Dopo che nel 79 d.C. una violenta eruzione del Vesuvio coprì completamente non solo Pompei, ma anche le altre città Vesuviane.
Era il 24 Ottobre (secondo le ultime scoperte) e non il 24 Agosto, come inizialmente si ipotizzava.
In pochi attimi la città di Pompei si ritrovò sommersa da cenere, lapilli e poi travolta da un potente flusso piroclastico che cancellò per secoli l’esistenza dell’antica città.
Solo dopo 2000 anni, casualmente venne riscoperta l’esistenza di Pompei e riportata alla luce grazie al lavoro degli archeologi sotto la direzione di Carlo III di Borbone.
La Basilica venne ritrovata solo nel 1806, quando iniziarono le indagini intorno all’area del Foro e continuarono per decenni per riportarla completamente all’originario splendore.
Ancora oggi il lavoro a Pompei degli archeologi continua e sorprende con le numerose scoperte che appassionano i turisti provenienti da tutto il mondo.
Dove trovare la Basilica
La Basilica di Pompei sorge nella regio VIII, nei pressi del Foro e del Santuario di Venere e di Apollo. Si può raggiungere facilmente accedendo sia dall’ingresso di Piazza Esedra – Porta Marina Inferiore che dall’ingresso di Villa dei Misteri – Porta Marina superiore.
La Basilica è uno degli edifici più antichi di Pompei ciò è testimoniato dal fatto che sono ancora visibili i decori in primo stile alle pareti che riproducono dei finti blocchi in marmo. A differenza delle altre strutture di Pompei ornati con meravigliosi affreschi in quarto stile.
Ciò probabilmente è dovuto al fatto che moltissimi edifici crollarono durante il terremoto del 62 d.C. e vennero ristrutturati. Mentre la Basilica riuscì a rimanere in piedi e quindi conserva ancora intatti i propri decori originari.
La Struttura della Basilica di Pompei
La Basilica ha un’estensione di 1500 mq. Nell’antichità non era un luogo religioso e quindi una chiesa, ma fungeva da tribunale, qui i Pompeiani discutevano delle loro cause civili.
L’ingresso principale era posizionato lungo il foro ed era caratterizzato da cinque porte divise da pilastri in tufo.
L’interno della Basilica Pompeiana aveva una forma rettangolare lunga 55 metri e larga 24, interamente colonnata ed era probabilmente il luogo dove si tenevano scambi e incontri.
La parte superiore della Basilica, invece, era divisa in tre navate ed ospitava il tribunale. Aveva un podio alto due metri a cui si poteva accedere mediante una scala in legno.