Non solo case, templi, dipinti, calchi, una delle attrazioni principali dei tanti turisti che si recano in visita a Pompei, sono le antiche strade risalenti all’epoca Pompeiana e ancora perfettamente intatte. Molta è la curiosità e la sorpresa dei visitatori di poter percorrere ancora oggi strade costruite oltre 2000 anni fa e percorse dagli antichi Pompeiani.
Le strade dell’antica Pompei erano un vero capolavoro di ingegneria per l’epoca. La città era interamente costruita in pietra lavica e le strade erano lastricate con blocchi di basalto in pietra, disposti in modo da formare un pavimento liscio e regolare.
Questo sistema di lastricato stradale era così ben fatto che molte delle strade di Pompei sono percorribili ancora oggi, dopo quasi 2000 anni.
Camminare a Pompei ci fa rivivere e immaginare gli attimi di vita quotidiana che gli antichi Pompeiani hanno vissuto. E che è possibile conoscere solo da chi quei luoghi li conosce perfettamente.
Da chi quelle strade le percorre ogni giorno e ne studia ininterrottamente la storia.
Per questo ti consiglio per il tuo viaggio a Pompei di prenotare una visita guidata con un’esperta guida. Anche tra le strade e i marciapiedi di Pompei sono racchiusi attimi di vita quotidiana che vale la pena conoscere e scoprire visitando questa antica città.
I fori per legare gli animali o le tende
Ancora oggi, ad esempio, camminando lungo le strade di Pompei è possibile vedere i segni dei fori lasciati sui bordi dei marciapiedi delle strade, probabilmente utilizzati per fissare delle tende o per legare degli animali.
Le tracce delle ruote dei carri
Come sono ben visibili i profondi solchi sui grandi blocchi in basolato lasciati dalle ruote dei carri, che in quel punto hanno consumato la strada dove il traffico era particolarmente intenso. Solchi che all’epoca rappresentavano una sorta di linee guida per i carri che si trovavano a passare in quel punto.
Le strade di Pompei erano affollate, trafficate, basta pensare che a Pompei vivevano ben 20.000 persone e il traffico di carri e animali non mancava nemmeno 2000 anni fa.
I passaggi pedonali
Un’altra caratteristica distintiva delle strade di Pompei sono i grandi blocchi di pietra a forma ovoidale posizionati tra un marciapiede e l’altro, ancora oggi visibili.
Anticamente venivano utilizzati come passaggi pedonali per permettere ai passanti di attraversare la strada nei giorni di pioggia, per proteggersi dall’acqua piovana.
Ma non erano posizionati dappertutto, si trovavano solo in corrispondenza dell’ingresso di un edificio pubblico o di una casa.
Gli ingegneri dell’epoca realizzarono i passaggi pedonali tenendo conto della grandezza e altezza delle ruote dei carri che attraversavano le strade della città, per permettere il passaggio libero degli stessi senza ostacolare il traffico cittadino.
Ma non solo durante la realizzazione delle strade posizionarono anche delle pietre vicino ai bordi dei marciapiedi, per proteggere le tubazioni della città dal passaggio delle ruote dei carri.
Insomma, lavori di alta ingegneria, che hanno permesso di conservare intatto questo enorme patrimonio nonostante l’eruzione, le intemperie e l’usura.
Un patrimonio che può essere ammirato ogni anno da milioni di turisti, che si recano a Pompei, non solo per visitare le sue case, i suoi templi ma anche per percorrere quel tratto di strada percorso dagli antichi Pompeiani 2000 anni fa.