L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’antica Roma, seppellendo sotto un manto di cenere molte città della regione, tra cui Pompei ed Ercolano.
Due città che nonostante siano rimaste sepolte per secoli hanno conservato intatto tutto il fascino dell’antico mondo Romano e ci hanno permesso di capirlo in ogni singolo dettaglio. Chi ci viveva, che cosa facevano, le attività di svago, la vita dei suoi cittadini.
Insomma ogni particolare è stato ricostruito grazie ai reperti e all’importante lavoro degli archeologi. Anche il vissuto e le caratteristiche di due città apparentemente simili, ma nella realtà molto differenti tra di loro.
Fin dai primi ritrovamenti, infatti, ci si è resi immediatamente conto di trovarsi dinnanzi a due luoghi somiglianti nella struttura e nell’organizzazione, ma molto diversi negli stili.
Mentre Pompei veniva scelta dai suoi abitanti per la sua grandezza e importanza commerciale. Ercolano, invece, era preferita dagli uomini più facoltosi, per la sua meravigliosa posizione a picco sul mare e per il clima piacevole.
Perchè Ercolano era scelta dalle famiglie più ricche
Ercolano si trovava in una posizione privilegiata rispetto a Pompei. Era situata a picco sul mare sull’importante costa del Golfo di Napoli ed in prossimità del Vesuvio.
Questa sua posizione garantiva a chi ci viveva non solo una vista panoramica mozzafiato sul mare ma anche un clima piacevole, che la rendeva un luogo ideale per costruire lussuose residenze estive.
Infatti, le famiglie ricche dell’epoca erano attratte dal paesaggio idilliaco e dalla vicinanza ai principali centri di potere e commercio della regione. Quindi seppur piccola, Ercolano veniva scelta dalle famiglie più facoltose e influenti dell’antica Roma. Anche perché era decisamente meno caotica, meno affollata e più sicura rispetto alla vicina Pompei, che era abitata da diverse classi sociali.
Ercolano, inoltre, era anche rinomata per le ville sontuose, i giardini lussureggianti, le terme di lusso, per la presenza di teatri, negozi e luoghi di intrattenimento. Proprio per queste le famiglie più benestanti ed influenti cercavano di costruire e possedere residenze in questo piccolo gioiello, per mostrare il loro status sociale elevato e la loro ricchezza. La scelta di Ercolano era quindi un simbolo di prestigio e di appartenenza all’élite.
Ma non solo era anche un luogo piacevole e vivace in cui vivere e le ricche famiglie romane trovavano qui tutti i comfort e le comodità necessarie per condurre uno stile di vita agiato e raffinato.
L’ importanza degli scavi archeologici
Nonostante la tragica sorte che ha colpito Ercolano, la città ha lasciato un’eredità significativa alla storia e all’archeologia. Permettendo a tutti di conoscere l’importanza, il lusso e la ricchezza che caratterizzava questa città, nonostante la tremenda eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
Gli scavi archeologici, infatti, hanno rivelato dettagli preziosi sulla vita quotidiana, sull’architettura e sull’arte dell’epoca romana. Consentendo a tutti i visitatori di osservare con i propri occhi nonostante siano trascorsi 2000 anni le ricchezze più importanti e meravigliose di questa antica città.
Dettagli che non possono essere colti altrove e che solo la visita alla città di Ercolano riesce regalare.
Quindi, se hai scelto di visitare gli scavi di Ercolano non soffermarti solo alla visita delle case e degli affreschi, ma immergiti totalmente nella sua storia, grazie al racconto di un’esperta guida turistica.
Attraverso la visita guidata potrai tuffarti appieno nella tragica storia di chi ha dovuto abbandonare la propria casa o di chi invece non ci è riuscito, perchè oramai era troppo tardi. Per non parlare delle meravigliose ricchezze che Ercolano ha lasciato alla storia, che non si possono cogliere ad occhi nudi.