INDICE:
- Tutto quello che puoi vedere negli Scavi di Ercolano
- Le terme suburbane di Ercolano
- Il decumano massimo di Ercolano
- Le case da vedere negli scavi Archeologici di Ercolano
Ercolano al pari di Pompei fu distrutta anch’essa nella tremenda eruzione del Vesuvio del 24 Ottobre del 79 d.c.
Però a differenza di Pompei, Ercolano per la sua collocazione alle pendici del Vesuvio, non venne inizialmente investita dalla pioggia di cenere e lapilli. Ma solo dal potente flusso piroclastico ( gas ad altissime temperature fino a 400°, vapore acqueo e ceneri) che comportò la morte all’istante di moltissimi Ercolanesi.
Proprio per la dinamica dell’eruzione, Ercolano si presenta in un ottimo stato di conservazione, in quanto le case non crollarono sotto il peso della cenere e dei lapilli.
Per tale ragione ad Ercolano è possibile vedere bellissime ville e case decorate in modo raffinato, i mobili, le porte e le finestre carbonizzati, le monete ancora conservate in sacchetti di pelle o tela.
Insomma Ercolano seppur molto piccola rispetto a Pompei è davvero un gioiello che vale la pena di vedere e conoscere!
Io ti consiglio di farlo insieme ad un’esperta guida turistica! Ogni dettaglio ed ogni particolare di questo splendido sito prenderà una forma diversa nel momento in cui ascolterai la storia e le abitudini di chi è vissuto in questo splendido luogo. Inoltre solo insieme ad una guida potrai scoprire la vera Ercolano di 2000 anni fa.
Tutto quello che puoi vedere negli Scavi di Ercolano
Gli scavi di Ercolano complessivamente misurano all’incirca 4 ettari, in totale gli edifici che si possono vedere ad Ercolano sono ben 50. Ed occorrono all’incirca 3 ore per visitare totalmente tutto il parco archeologico.
Tra i numerosi edifici che si possono vedere ad Ercolano e che rappresentano il simbolo della catastrofica eruzione che colpì la città, vi sono le fornici.
Qui prima che l’eruzione del Vesuvio colpisse Ercolano, le fornici, per la loro posizione vicino al mare, venivano utilizzate come depositi per le barche. Ed lì che si ripararono, quella terribile notte del 24 Ottobre del 79 d.C., circa 300 abitanti di Ercolano in attesa dei soccorsi per tentare di sfuggire alla devastazione del Vesuvio, soccorsi che purtroppo non arrivarono mai.
Proprio nelle fornici di Ercolano si possono vedere i 300 scheletri carbonizzati degli antichi Ercolanesi.
Tra cui i resti di una donna incinta prossima al parto e di un’altra donna con ancora indosso i suoi gioielli.
In prossimità dell’uscita di Ercolano, inoltre, in un salone appositamente adibito è possibile vedere lo scheletro della barca carbonizzato, che fu ritrovato sulla spiaggia di Ercolano.
Lo scheletro lungo 9 metri e alto 1 metro della barca di Ercolano, fu ritrovato il 3 agosto del 1982 perfettamente conservato, grazie all’assenza di ossigeno e al flusso piroclastico che l’ha mantenuto intatto per secoli.
Le terme suburbane di Ercolano
Ad Ercolano è possibile vedere anche le stupende terme suburbane, uno degli edifici termali meglio conservati di tutti gli scavi.
Si trovavano in prossimità del mare ed avevano ampie finestre che si affacciavano proprio sul mare, oltre ad otto lucernari che illuminavano l’interno.
Le terme erano il luogo in cui gli Ercolanesi si recavano per fare saune, bagno caldi , bagni freddi, massaggi.
Il decumano massimo di Ercolano
Il oche potrai vedere visitando Ercolano.
Sul decumano massimo si affacciavano i principali edifici pubblici e collegava la parte orientale della città con quella occidentale.
Lungo il decumano massimo e nei pressi degli incroci delle strade, potrai vedere le numerose fontane pubbliche che ornavano la città, decorate con le figure delle principali divinità tra cui: Nettuno, Ercole, Minerva.
Le case da vedere negli scavi Archeologici di Ercolano
Come già detto precedentemente, la dinamica dell’eruzione che colpì Ercolano ha permesso di ritrovare intatte la maggior parte delle case. Che furono riportate alla luce durante gli scavi, ma soprattutto ha perfettamente conservato i particolari delle case stesse.
Come ad esempio la porta divisoria in legno che potrai vedere nella casa del tramezzo di legno rimasta intatta per secoli e che rappresenta il simbolo di Ercolano e dell’eruzione che colpì la città.
Il bellissimo mosaico in pasta vitrea che fu realizzato nella casa di Nettuno ed Anfitrite, di proprietà di un ricco commerciante, che raffigurava appunto Nettuno ed Anfitrite.
Inoltre tra le più belle case ed importanti che potrai vedere ad Ercolano vi sono:
- La casa dei cervi, così chiamata per il ritrovamento all’ingresso del giardino di due statue di cervi azzannati da due cani. Anticamente la dimora aveva una grande terrazza che affacciava direttamente sul mare.
- La casa del salone nero, una delle più lussuose di tutta Ercolano. Così chiamata per la presenza all’interno della domus di un salone affrescato completamente di nero.
- La casa del bicentenario, così denominata perchè fu ritrovata esattamente duecento anni dopo l’inizio degli scavi. E’ una delle case più famose che potrai vedere ad Ercolano per l’ enorme facciata su due livelli che è posta lungo il decumano massimo.
- La casa sannitica, la più antica di tutta Ercolano. Importante per gli affreschi in primo stile ancora perfettamente visibili, presenti all’ingresso della casa.
- La casa del bel cortile, che deve il nome al cortile perfettamente conservato della casa. In cui fu ritrovata ancora intatta la scala esterna che conduceva al piano superiore della dimora.
Altri informazioni utili
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