Con la sua storia millenaria, ricca di arte, cultura e tradizioni, Napoli è senz’altro una delle mete che vale assolutamente la pena di vedere e visitare. Musei, palazzi storici, castelli, chiese meravigliose sono solo alcune delle cose che troverai visitando questa città. Molti di questi luoghi richiedono un biglietto d’ingresso, ma ce ne sono tantissimi, invece, che possono essere visitati gratis!
Ecco alcuni dei migliori luoghi da esplorare senza spendere un euro!
- Spaccanapoli e il Centro Storico
- Piazza del Plebiscito
- Lungomare e Castel dell’Ovo
- Parco Virgiliano
- Orto botanico
- Prima Domenica del mese ingresso gratuito in tutti i musei
1. Spaccanapoli e il Centro Storico
Iniziamo dal cuore pulsante di Napoli, il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Un labirinto di stradine strette, chiese barocche, palazzi storici e mercati vivaci che testimoniano l’architettura secolare di Napoli.
Perdersi tra le viuzze del centro storico è un’esperienza unica, dove è possibile scoprire l’autentica anima napoletana della città.

Tra le strade più famose di Napoli c’è senza dubbio, la famosissima Spaccanapoli, che attraversa il centro storico dividendo la città in due parti. Corrisponde al decumano inferiore di epoca romana e alla plateia di epoca greca. Lungo questa strada, è possibile ammirare molte chiese, palazzi storici e botteghe artigiane, respirando l’atmosfera autentica e vibrante della Napoli tradizionale.
Come la popolare Chiesa del Gesù Nuovo, la celebre strada dei presepi San Gregorio Armeno, la piazza della Chiesa di San Domenico Maggiore. Senza spendere nulla, potrai respirare l’atmosfera unica di Napoli, ammirando i vicoli e le piazze.
2. Piazza del Plebiscito
Un altro luogo da visitare gratis è la Piazza del Plebiscito, una delle piazze più grandi e iconiche d’Italia.
Questa vasta piazza è circondata da monumenti storici, come il Palazzo Reale (ingresso a pagamento) e la Basilica di San Francesco di Paola che potrai visitare gratuitamente.

La basilica è uno dei luoghi simbolo di Napoli. Fu edificata dal re Ferdinando I di Borbone, ricalcando le forme del Pantheon romano.
Secondo alcune fonti storiche, il re borbonico volle erigere questa chiesa come ex voto da offrire a San Francesco di Paola, a cui era molto devoto, a condizione però che la cupola non dovesse superare in altezza e in maestosità il Palazzo Reale che sorge proprio di fronte alla basilica nella medesima piazza.
Probabilmente una scelta questa, fatta per sottolineare la posizione di supremazia della casa reale Borbonica sui poteri ecclesiastici.
La basilica presenta un enorme porticato esterno a forma semiellittica che porta all’interno dell’atrio.
La parte interna presenta una cappella sul lato sinistro ed una sul lato destro, entrambe coperte da cupola e con un fondo ad esedra dove è posto il coro. La cappella di sinistra è dedicata alle anime del Purgatorio e custodisce una tela di Luca Giordano.
La cappella di destra è dedicata al Santissimo Sacramento . Superato l’atrio si accede al corpo centrale della chiesa, dalla forma rotonda, lungo tutto il perimetro della chiesa si innalzano trentaquattro colonne in marmo di Mondragone. Colonne e pilastri reggono il tamburo, all’interno del quale sono state realizzate delle tribune, utilizzate dai reali per assistere alle funzioni religiose.
3. Lungomare e Castel dell’Ovo
Un altro luogo che puoi visitare gratuitamente è il Lungomare di Napoli, una passeggiata che offre una vista spettacolare sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio. Arrivando al Castel dell’Ovo, uno dei castelli più antichi di Napoli, puoi passeggiare intorno al castello e goderti la vista sul mare. L’ingresso al castello è gratuito, ma anche senza entrare, la vista è impagabile.
Una delle più fantasiose leggende napoletane farebbe risalire il nome del castello all’uovo che Virgilio avrebbe nascosto all’interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Il luogo ove era conservato l’uovo, fu chiuso da pesanti serrature e tenuto segreto poiché da “quell’uovo pendeva la fortuna del Castel Marino”.
Da quel momento il destino del Castello, unitamente a quello dell’intera città di Napoli, è stato legato a quello dell’uovo. Ma le cronache riportano che, al tempo della regina Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del crollo dell’arcone che unisce i due scogli sul quale esso è costruito e la Regina fu costretta a dichiarare solennemente di aver provveduto a sostituire l’uovo per evitare che in città si diffondesse il panico per timore di nuove e più gravi sciagure.
4. Parco Virgiliano
Se desideri una vista panoramica incredibile della città, del mare e delle isole vicine, Parco Virgiliano è l’ideale.
Si trova nel quartiere Posillipo di Napoli ed è conosciuto anche come Parco della Rimembranza. Questo parco pubblico offre sentieri immersi nel verde, sculture, panchine dove rilassarsi e belvederi che offrono una vista mozzafiato sulla baia di Napoli, Capri, Ischia e Procida. Il parco è completamente gratuito e ideale per una passeggiata o un picnic.
5. Orto botanico

Se sei un amante della botanica, questo luogo è perfetto. Qui potrai ammirare gratuitamente uno dei giardini botanici più importanti d’Italia, un luogo storico, incontaminato, in cui sono presenti piante erbacee, alberi e arbusti provenienti da tutto il mondo.
Visitare l’Orto Botanico di Napoli è un’esperienza culturale, scientifica e sensoriale. Si tratta di un vero e proprio Museo vivente, parte dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Ha una collezione di circa 25 mila esemplari coltivati su una superficie di circa 12 ettari, divisi in varie aree.
All’interno dell’Orto si trovano anche strutture architettoniche di grande rilevanza, come lo Scalone d’ingresso, la Serra monumentale e il Castello.
L’aspetto dell’Orto Botanico cambia a seconda delle stagioni, delle fioriture e della luce naturale: visitarlo in vari periodi dell’anno significa apprezzare il ciclo della natura e porsi di fronte a paesaggi diversi.
E’ aperto il Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 14:00, martedì e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 16:00. L’ingresso è consentito fino a 30 minuti prima dell’orario di chiusura.
6. Prima Domenica del mese ingresso gratuito in tutti i musei
Se, invece, non vuoi perderti proprio nulla di Napoli, puoi approfittarne la prima Domenica di ogni mese, in cui sono aperti gratuitamente tutti i musei e parchi archeologici.