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Il Percorso Contro il Caldo da Seguire agli Scavi di Pompei

Curiosità

Nonostante il caldo e l’afa hai deciso di effettuare ugualmente la tua escursione agli scavi di Pompei? Bene, qui ti elencherò il percorso migliore da fare per combattere le alte temperature e provare a goderti lo spettacolo degli scavi archeologici anche d’estate.

Gli scavi di Pompei offrono un’opportunità unica di immergersi nell’antica città romana sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. 

Tuttavia, durante i mesi estivi, il caldo intenso può rendere l’esplorazione delle rovine un’esperienza sfidante. Sole cocente, mancanza di posti dove proteggersi dai raggi solari, afa, rendono la visita all’interno del sito un vero problema. Soprattutto per i bambini, gli anziani e per chi soffre il caldo estivo.   

All’interno degli scavi archeologici sono presenti dei luoghi particolarmente ombreggiati che permettono di proteggersi dal sole e dal calore intenso. Seguendo questo percorso potrai visitare gli scavi archeologici all’ombra di piante o all’interno di case dotate di coperture. 

Il percorso adatto contro il caldo estivo

Se non hai esigenze particolari di visita, segui attentamente questo percorso con ingresso da Piazza Porta Marina Inferiore e uscita a Piazza anfiteatro o viceversa. SCARICA QUI LA MAPPA

Accedendo ad esempio da Piazza Porta Marina Inferiore, oltre al grande viale d’ingresso ( punto n 7. della mappa, Pineta lungo viale delle ginestre) totalmente alberato. Potrai visitare il Quadriportico dei Teatri (17) e il Foro Triangolare (1), che si trovano accanto al teatro grande e al teatro piccolo (esposti al sole). 

 Il foro triangolare era una piazza anticamente utilizzata dai Pompeiani per corse equestri e come luogo di svago in attesa di assistere alle rappresentazioni che si svolgevano nei vicini teatri. 

Proseguendo verso l’anfiteatro troverai la Necropoli di Porta Stabia (2), cioè il luogo in cui si possono ammirare le tombe dei personaggi più illustri di Pompei. Tra cui la tomba di Marucus Tullius e la Tomba di Marcus Alleius Minius. Si tratta di tombe a schola, tipiche tombe Pompeiane dedicate agli uomini più autorevoli della città (come una delle ultime recentemente scoperte a Pompei).

Nelle vicinanze è presente anche l’antica conceria di Pompei (15), utilizzata dai Pompeiani per la lavorazione delle pelli. 

Purtroppo non tutto il percorso è ombreggiato ci sono dei punti in cui è necessario dover camminare sotto al sole, in questo caso diventano necessari ombrelli o capellini. 

Poco più distante dall’antica conceria potrai vedere una delle case più belle e perfettamente conservate di Pompei. La Casa del Menandro (24), una grande domus urbana famosa per il suo bellissimo peristilio che affaccia su un curatissimo giardino. 

Il percorso poi continua verso l’Anfiteatro di Pompei, lungo la strada sarà possibile ammirare la casa della Nave Europa (14). In cui è presente una macina antica 2000 anni utilizzata per la spremitura delle olive, da cui veniva ricavato l’olio. Oltre alla casa della Venere in conchiglia(18), la casa di  Octavius Quartio (19) e la casa Praedia di Giulia Felice (20) tutte rigorosamente al fresco tra piante e coperture.

Un percorso questo che ti consentirà di visitare tranquillamente Pompei al riparo dal sole. La zona dell’anfiteatro è quella infatti più ombreggiata tra quelle presenti in tutto il sito archeologico. Qui potrai anche visitare la Palestra grande e gli ambulacri dell’anfiteatro, ossia il portico interno all’anfiteatro utilizzato per raggiungere l’arena dell’edificio.

Insomma attraverso questo percorso perderai senz’altro la visita in determinati luoghi clou di Pompei, come il foro, la basilica, le terme, tutti luoghi esposti completamente al sole. Ma sarai sicuro di non soffrire il caldo e l’afa. 

Altri luoghi al fresco negli Scavi di Pompei

Se invece, vuoi visitare i luoghi più famosi di Pompei, oltre a quelli già indicati sopra, potrai decidere di recuperare un po ‘ di energie al fresco di questi luoghi indicati sulla mappa. 

Oltre a quelli già elencati potrai ritrovare un pò di frescura anche nella casa di Sirico (21)  Casa dei Vettii (10)  Casa dei Dioscuri (11)  Casa degli Amorini Dorati (12)  Casa delle Nozze D’argento (13). Oltre che nelle ville suburbane di Villa di Diomede (22) e  Villa dei Misteri (23) e nell’Antiquarium. 

Ovviamente oltre al percorso diventa essenziale, soprattutto nelle giornate più calde e soleggiate, utilizzare gli accorgimenti giusti come ombrelli, cappellini, acqua e fasce orarie per la visita. 

Sarà opportuno organizzare, ad esempio, in questo ultimo caso la visita agli scavi di Pompei nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio. Durante queste fasce orarie, il caldo è meno intenso e ci sono meno visitatori, consentendo una migliore esperienza di visita. 

Se invece, non vuoi perderti tra strade, mappe e case rischiando di dover trascorrere la giornata al sole, fatti guidare da un’esperta guida turistica. Specificando che vuoi visitare i luoghi più freschi di Pompei.

Con la guida di un esperto sarai sicuro di non perderti e avrai tutta l’assistenza necessaria di chi quei luoghi li conosce perfettamente. Saprà ad esempio guidarti, senza perdere tempo prezioso, nelle aree ristoro o nelle toilette presenti all’interno del sito. 

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